Laboratorio 53 nasce nel 2008 dall’esperienza di Medici contro la tortura, all’interno della quale sono nate le nostre attività che poi hanno preso una forma autonoma e indipendente.
Siamo un gruppo di filosofi, antropologi, psicologi, assistenti sociali, avvocati e mediatori culturali che, in una prospettiva multidisciplinare, offre assistenza e accoglienza ai migranti, richiedenti protezione internazionale e minori.
Le persone migranti che si rivolgono a noi non sono meri “utenti” di un servizio, ma diventano, con le loro storie, vite, esperienze, testimonianze, capacità e risorse, parte di un gruppo che è sempre in movimento e in cambiamento. Esattamente come i migranti che muovendosi ridisegnando di volta in volta nuove identità, proprio come i conflitti che obbligano alcuni di loro a lasciare il proprio Paese, nello stesso modo in cui le ogni persona è diversa dall’altra e da se stessa nel tempo
L’associazione è laica e apartitica.